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IL DIRIGENTE SCOLASTICO

PREMESSO che la scuola s’impegna a contrastare la diffusione del contagio da COVID – 19, in maniera complementare, nell’ambito della più ampia politica nazionale sulle misure sanitarie;

CONSIDERATO che per procedere ad una riapertura scolastica più sicura sono necessarie la comprensione e la consapevolezza dei rischi per la salute pubblica sugli studenti, sul personale scolastico e sui loro contatti sociali immediati;

TENUTO CONTO dei seguenti documenti principali in materia delle suddette misure di contrasto alla diffusione del virus:

VALUTATO indispensabile prevedere, i fini dell’identificazione precoce dei casi sospetti:

RITENUTO fondamentale rilevare immediatamente il trigger (evento che si scatena al verificarsi di una determinata condizione) in termini di assenze improvvise di studenti o docenti (pari o superiore al 40%), tenendo conto anche della situazione delle altre classi;

PESO ATTO che le Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia del Gruppo di Lavoro ISS, Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, INAIL, della Fondazione Bruno Kessler, della Regione Emilia-Romagna e della Regione Veneto del 21/08/2020 individuano i sintomi più comuni di contagio da COVID-19 nei bambini: febbre, tosse, cefalea, sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea), faringodinia, dispnea, mialgie, rinorrea/congestione nasale; sintomi più comuni nella popolazione generale: febbre, brividi, tosse, difficoltà respiratorie, perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell'olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia), rinorrea/congestione nasale, faringodinia, diarrea (ECDC, 31 luglio 2020);

 

DISPONE

  1. il docente che individua un alunno con sintomatologia presumibilmente provocata da contagio da COVID - 19:

- invita immediatamente il collaboratore scolastico, di turno al piano, ad accompagnare lo studente nell’ambiente dedicato all‘accoglienza degli studenti;

- avvisa il dirigente scolastico e il referente scolastico di sede per il COVID – 19 o, in sua assenza, il primo collaboratore del dirigente scolastico o, in via residuale, la Direttrice S.G.A.

  1. il collaboratore scolastico deve:

- sempre mantenere la distanza di almeno un metro dall’alunno per tutto il periodo della sua vigilanza;

- indossare guanti, mascherina FFP2 e mascherina chirurgica;

- fornire una mascherina chirurgica allo studente, prendendola con i guanti dalla confezione già disponibile all’interno dell’ambiente dedicato all‘accoglienza degli studenti;

- misurare allo studente la temperatura con il termometro ad infrarossi già disponibile all’interno dell’ambiente dedicato all’accoglienza degli studenti, evitando il contatto con la fronte dello studente;

- dotare di mascherina chirurgica chiunque entri in contatto con il caso sospetto, compresi i genitori o i tutori legali che vengono a scuola per ricondurlo presso la propria abitazione;

- dopo l’allontanamento dello studente, sanificare l’ambiente dedicato all’accoglienza degli studenti e quelli frequentati dall’alunno/componente del personale scolastico sintomatici.

 

I minori non devono restare MAI da soli ma con un adulto munito di DPI fino a quando non saranno affidati a un genitore/tutore legale;

 

  1. l’operatore scolastico che avverte sintomi compatibili con contagio da COVID – 19 deve indossare una mascherina chirurgica e allontanarsi dalla struttura. Rientrando al proprio domicilio, contatta il proprio MMG per la valutazione clinica necessaria. Il Medico curante valuterà l’eventuale prescrizione del test diagnostico.

 

Sia gli studenti, sia gli operatori scolastici potranno rientrare a scuola salvo esibizione al dirigente scolastico/referente scolastico per il COVID – 19 o, in sua assenza, il primo collaboratore del dirigente scolastico o, in via residuale, la Direttrice S.G.A. dell’ATTESTAZIONE di esecuzione, da parte del paziente, del percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 come disposto da documenti nazionali e regionali;

 

  1. il coordinatore di classe deve:
  1. la Direttrice S.G.A. monitora la percentuale di assenza dei docenti e del Personale ATA ed aggiorna il dirigente scolastico in merito ad eventuali anomalie.

 

INVITA

  1. le famiglie e gli operatori scolastici a comunicare immediatamente al dirigente scolastico/referente scolastico per il COVID-19 o, in sua assenza, al primo collaboratore del dirigente scolastico o, in via residuale, la Direttrice S.G.A. eventuali casi di contatto con persona contagiata da COVID-19;
  2. i genitori:
  1. lo studente maggiorenne a non recarsi a scuola, contattando il medico di famiglia, in caso di sintomatologia e/o temperatura corporea superiore a 37,5°C.
  2. il personale docente e ATA, in condizioni di …lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da morbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità, devono segnalarlo al dirigente scolastico, non appena ne abbia consapevolezza, affinché possa assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale di cui all’art. 83 del decreto legge 19 maggio 2020 n. 34 e sua conversione in Legge 17 luglio 2020, n. 77.

 

Sassari, 7 settembre 2020

 

 

Il Dirigente scolastico

Prof. Paolo Acone