AS 2019/20 circ 119 - Attività didattiche in tempi di COVID 19 -­‐ decima parte


A oggi sono trascorse 3 settimane di sospensione, ne restano 5, quindi siamo quasi a metà. Frazioniamole: da oggi al 8 aprile sono 2, dal 16 a maggio altre 3. Poniamoci un primo obiettivo: arrivare in salute, fisica e mentale, alla pausa pasquale. La faremo, non credo per fare gite fuori porta o per tornare alla normalità, ma per tirare il fiato, tutti noi e le famiglie.
Sei giorni per allentare la tensione scolastica e finalmente magari riposare gli occhi.
Cosa fare in queste prime 2 settimane, a partire da oggi? Proseguire l’attività:
• continuando a coordinarsi con i colleghi, per l’utilizzo della piattaforma, ma tenendo presente il problema dei giga; quanto si può fare questa settimana, ultima del mese, senza appesantire i bilanci delle famiglie? Ci sono dei gestori che, in questo frangente, offrono giga gratuitamente, penso alcuni possano approfittarne. Ma vi pregherei di fare qualche calcolo per il mese di aprile in cui ci aspettano 4 settimane, in modo da suddividere le risorse;
• utilizzando RE e WhatsApp e-­‐mail e telefono cum grano salis: ormai avete testato il limite di quanto si possa chiedere ai genitori, soprattutto con gli alunni della primaria, e a voi stessi e vi inviterei a tenervi sopra la linea di galleggiamento, non siamo allo sprint finale, è più una mezza maratona. Poco materiale da stampare, e dai riscontri mi pare stiamo andando in quella direzione, e più audiovisivi, dove possibile.
• Programmare una valutazione? Io credo si possa, forse non per tutte le discipline, ma per la maggior parte sì. Naturalmente, come indicato nelle due circolari precedenti, i tempi e i modi restano comunque a vostra discrezione.
Vorrei un riscontro settimanale dai responsabili di plesso delle attività svolte, in maniera sintetica come si sta facendo, con la segnalazione degli alunni poco operosi. Proporrei come giorno di invio il lunedì successivo alla settimana interessata.


Come attività complementare vi ricordo che abbiamo in essere un concorso letterario, la cui scadenza sarebbe dovuta essere il 31 marzo, ma che possiamo ben rinviare, d’imperio, al 10 maggio. Di seguito le caratteristiche salienti
Il concorso si articola in due sezioni: narrativa e poesia.
Per la poesia l’argomento è: l’acqua.
Per la narrativa tutti i partecipanti dovranno proseguire il loro testo seguendo l’incipit: “La vita è fatta di piccole felicità…” e sviluppare la trama liberamente.
Per la poesia il testo non dovrà eccedere i limiti del sonetto e potrà essere secondo uno schema metrico o in versi liberi.
Per la narrativa il testo non dovrà eccedere le 30 righe (carattere Calibri da 11) per la primaria e le 90, (carattere Calibri da 11) per la secondaria.
Il resto lo trovate nella circolare n. 44.
Quando si avvicineranno vedremo come programmare le successive tre settimane, anche alla luce di quello che accadrà in queste. Non possiamo e non potremo risolvere tutti i problemi, se necessario torneremo sui nostri passi, provando e riprovando, come i migliori allievi di Galilei.
E nel giorno ventidue dell’era Covid 19, ancora e ancora e ancora:
Forza Paris!

Informazioni aggiuntive