AS 2015/16 - Circ. 41 - Adempimenti in caso di sciopero
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- Creato Domenica, 01 Novembre 2015 18:52
- Ultima modifica il Domenica, 01 Novembre 2015 18:52
- Pubblicato Domenica, 01 Novembre 2015 18:52
In caso di proclamazione di uno sciopero, al fine di acquisire dati conoscitivi per organizzare il servizio e dare precisa e dettagliata comunicazione alle famiglie (almeno cinque giorni prima dell’effettuazione dello sciopero), il Dirigente Scolastico invita il personale a rendere comunicazione volontaria circa l’adesione allo stesso. Il lavoratore che dichiara di scioperare viene considerato scioperante, anche qualora si presentasse in servizio. Il D.S., valutati i possibili effetti dello sciopero sul servizio scolastico, sulla base dei dati conoscitivi in suo possesso, potrà:
- modificare l’orario delle lezioni;
- posticipare l’orario d’ingresso e/o anticipare l’orario d’uscita;
- sospendere le lezioni per una o più classi;
- modificare l’orario dei docenti in servizio, nel rispetto del numero di ore previsto per il giorno. Il giorno dello sciopero, il prioritario obbligo di garantire la sicurezza dei minori impone, comunque, al Dirigente e a tutto il personale ogni iniziativa atta ad assicurare la vigilanza sui minori, pur nel rispetto del diritto all’astensione dal lavoro. Il Dirigente, pertanto, potrà: - assegnare al docente in servizio una classe diversa dalla propria, priva di insegnante, al solo scopo della vigilanza; si sottolinea che il personale docente non scioperante è tenuto ad eseguire l’ordine di servizio di vigilanza anche su classi non proprie (Cassaz. Civile sez. lav. 29/11/91 n.12822);
- accorpare le classi in aule o locali idonei ed utilizzare per la vigilanza anche i Collaboratori Scolastici non aderenti allo sciopero e, in subordine, qualunque adulto in servizio. Qualora non sia possibile dare precisa e dettagliata comunicazione alle famiglie sulla organizzazione del servizio, alle stesse sarà data preventiva comunicazione circa l’obbligo di accompagnare i propri figli a scuola la mattina dello sciopero e di non lasciarli entrare se non previa conferma dell’effettivo svolgimento del servizio. Pertanto, alla prima ora del giorno di sciopero, i responsabili di plesso o il docente più anziano in servizio qualora il responsabile fosse in sciopero o non ancora in orario, faranno entrare a scuola solo gli alunni delle classi il cui docente è in servizio e comunicheranno ai genitori ingressi e uscite delle varie classi secondo la presenza dei docenti: in nessun caso sarà consentita l’uscita autonoma degli alunni dall’edificio scolastico nelle ore intermedie. Una volta all’interno dell’edificio scolastico nessun alunno potrà essere allontanato,pur nell’assenza di docenti che hanno aderito allo sciopero; tutto il personale docente e non docente, infatti,dovrà farsi carico della vigilanza con le modalità suindicate. Gli alunni potranno lasciare l’edificio prima dell’orario previsto per la fine delle lezioni solo in presenza di un genitore o di un suo delegato. I docenti rispetteranno la massima puntualità e la presenza a scuola 5 minuti prima del suono delle campana.