Ultima modifica: 13 Agosto 2017

Energia in rete

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IL LABORATORIO ECO-DIDATTICO DELLA 4^ C

In orario scolastico da aprile a maggio, la classe 4^C della scuola primaria di Sa Sedda dell’Istituto Comprensivo Siniscola 2 “Albino Bernardini”, è stata protagonista del laboratorio eco-didattico inerente al progetto “Energie in rete”,  finanziato dalla Regione Sardegna e cofinanziato dall’Unione dei Comuni del Montalbo e dai Comuni di Lula, Orune, Bitti, Onanì, Osidda, Posada, Torpè, Siniscola. Si tratta  di attività che si inseriscono nel contesto delle politiche regionali per il consumo responsabile e per gli acquisti verdi.

Il progetto, ideato e coordinato dal Centro di Educazione Ambientale (CEAS) di Lula  e svolto con la collaborazione dei CEAS di Orune, Bitti, Posada, Torpè e Siniscola,  ha voluto contribuire, attraverso la scuola, alla diffusione capillare di buone  pratiche di consumo sostenibile, coinvolgendo attivamente gli allievi e stimolandone  la riflessione per acquisire comportamenti consapevoli di rispetto dell’ambiente e di partecipazione personale al mantenimento delle risorse ambientali.

I bambini, assistiti dalle insegnanti Serena Agus, Maria Grazia Cara e Mariella Scanu e da Manuela Mulargia, operatrice del Ceas di Santa Lucia , hanno partecipato a diversi incontri in classe.

In una prima fase introduttivo- conoscitiva, dopo una presentazione delle tematiche scelte attraverso l’uso di innovativi strumenti multimediali e giochi didattico – interattivi, gli alunni hanno appreso le nozioni di base relative alle risorse e fonti di energia rinnovabili. Sono stati quindi coinvolti nell’analisi dei consumi energetici della propria scuola e in un dibattito da cui sono emerse delle soluzioni per una “scuola sostenibile”.  Nel nostro Istituto comprensivo lo strumento di analisi creato nell’ambito del laboratorio è stato applicato  all’indagine dei consumi connessi all’uso della carta, al fine di quantificare costi e consumi energetici, proponendo interventi di miglioramento ed evidenziando i benefici ambientali e i risparmi previsti.

In una fase successiva, con l’ausilio di kit didattici sulle energie rinnovabili, sono stati eseguiti esperimenti che hanno permesso di capire e vedere come le energie rinnovabili possono essere sfruttate, accumulate e riutilizzate in diversi tipi di applicazioni. Gli alunni hanno iniziato a costruire una casetta di plastica alimentata da un tetto con pannello solare assemblando diverse componenti quali la base led, le pareti, gli infissi, le travi, le recinzioni, le scale, gli interruttori, il il camapanello. Il kit fornito, comprendente un libretto educativo finalizzato a una maggiore presa di coscienza sul tema, consente la realizzazione di dieci diversi esperimenti con una casa solare.

Siniscola notizie alunni

 

Tale attività è stata propedeutica alla creazione di oggetti e sistemi alimentati da due pannelli e  costruiti con materiale di riutilizzo. E’ seguita infatti  la fase pratica per la creazione di oggetti e sistemi alimentati con fonti di energia rinnovabili e costruiti prevalentemente con materiali poveri e di scarto.  Gli alunni della 4^C  hanno ideato la “Energy Station”, una stazione energetica del futuro, dove le macchine possono ricaricarsi di energia solare ed eolica. Il lavoro si è sviluppato in modo da coinvolgere attivamente ogni partecipante dando la possibilità di manipolare, conoscere e trasformare oggetti e materiali, acquisendo abilità manuali che hanno permesso di far crescere le proprie capacità conoscitive ed intellettive.

A Lula 1

La fase finale, che si è svolta al Centro di educazione ambientale di Lula, ha visto la partecipazione di circa 150 allievi frequentanti la scuola primaria degli Istituti comprensivi di Lula, Onanì, Bitti, Orune, Osidda, Torpè, Posada e Siniscola, ognuno con la propria eco-invenzione. Tutti gli elaborati presentati hanno avuto come filo conduttore la realizzazione di manufatti caratterizzati dall’utilizzo di fonti di energia alternativa.

Qui ogni gruppo di lavoro aveva a disposizione un proprio spazio da allestire con i materiali esplicativi delle fasi del laboratorio.

A Lula

Energy station

In questa occasione, i ragazzi hanno avuto la possibilità di confrontarsi e presentare le varie fasi del laboratorio davanti ad una giuria di esperti composta dal referente del nodo Infea provinciale Costantino Daga, la referente del Ceas di Lula Gianfranca Cumpostu e dello sportello Gpp della Provincia, Santina Sechi, che hanno espresso un giudizio sugli elaborati in base alla creatività, alle fonti di energia rinnovabile utilizzate e all’uso di materiali di scarto.

 

Link alle foto del percorso del laboratorio