Progetto “Trecento in bando”
Anno scolastico 2016-2017
Il progetto vincitore del premio “Trecento in bando –Vinci uno scaffale pieno di libri”, istituito nell’anno 2015-2016 nell’ambito del progetto “In vitro”, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e promosso dal Centro per il libro e la lettura, è giunto alla sua seconda edizione.
In questa seconda annualità, l’obiettivo educativo e didattico del progetto di promuovere la lettura nei vari ordini scolastici dell’Istituto, è stato perseguito attraverso l’ideazione e la messa in opera di diverse iniziative:
- “Io leggo perché”;
- “Tutti in biblioteca”;
- Il percorso di conoscenza della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia;
- Il reading e la gara letteraria dei ragazzi della Secondaria di I grado.
La scelta di aderire all’iniziativa nazionale “Io leggo perché”, organizzata dall’A.I.E. (Associazione Italiana Editori) con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, e del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, è stata dettata dalla consapevolezza della necessità di dare un respiro più ampio al progetto del nostro Istituto, coinvolgendo alcuni degli attori sociali che possono contribuire alla sua realizzazione. L’iniziativa ha consentito da un lato, di porre in essere il “Patto locale per la lettura” concordato con alcuni librai della città per promuovere il piacere della lettura anche in spazi extrascolastici quali le cartolibrerie e rendere l’esercizio del leggere un’abitudine sociale diffusa e riconosciuta, e dall’altro, di “aprire” alla comunità, chiedendone il contributo fattivo per ampliare e rinnovare il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche della nostra scuola, che grazie alle donazioni dei cittadini e degli editori è stato incrementato di un totale di 137 nuovi volumi, alcuni dei quali sono serviti per dare vita, all’interno della biblioteca del plesso di Sa Sedda, ad una sezione narrativa dedicata ai ragazzi della Secondaria di I grado.
L’iniziativa “Tutti in biblioteca”, così come il percorso di lavoro che ha accompagnato i bambini della Primaria alla scoperta della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia, o il reading e la gara letteraria dei ragazzi della Secondaria di I grado, sono invece segmenti propri del progetto madre, piste di lavoro da attuarsi sul versante interno alla scuola, destinate a cambiare di anno in anno riguardo ai contenuti. Rappresentano, infatti, alcune delle modalità e degli strumenti che ci si è dati per avvicinare i bambini e i ragazzi al mondo dei libri, per affrontare e condividere con loro temi significativi per lo sviluppo di risorse cognitive ed emotive, per incontrare storie e parole nelle quali possano riconoscersi e grazie alle quali crescere.
Nell’impianto del progetto “Trecento in bando” il ruolo delle insegnanti è centrale, decisivo, perché chiede loro uno sforzo di cooperazione per progettare e attivare percorsi di lavoro condivisi, che a partire dalla lettura di testi scelti, consentano di sviluppare obiettivi formativi e didattici trasversali. Inoltre, sollecita la declinazione della lettura in altre forme espressive e linguaggi, quali arti figurate, reading, rappresentazioni teatrali, e così via, perché consentono di sottrarla all’esclusivo piacere individuale o del piccolo gruppo classe, e di allargare la sua dimensione sociale, elevandola a piacere pubblico, condiviso. Ci si ritrova insieme: appartenenti alla comunità scolastica, alla comunità dei genitori e degli altri attori sociali quali librai, bibliotecari, rappresentanti istituzionali e delle associazioni, per celebrare il valore della lettura.
L’insegnante referente del progetto “Trecento in bando” Maria Grazia Cara ha organizzato e coordinato delle riunioni di plesso, per esplicitare e condividere il progetto complessivo con tutti i Docenti. Nel caso specifico della Primaria, ha proposto e presentato un percorso di lavoro unitario sulla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia, volto a promuovere la sinergia progettuale in orizzontale.
In seguito:
- Ha organizzato e coordinato le riunioni dei Docenti della Primaria e della Secondaria di I grado, che hanno deciso di partecipare fattivamente alla realizzazione del progetto, per seguire lo stato d’avanzamento delle attività messe in campo e fornire, di volta in volta, il necessario sostegno operativo.
- Ha attivato e gestito le relazioni di collaborazione con gli Enti, le Associazioni culturali e le Istituzioni che costituiscono i partners territoriali per la realizzazione del progetto; in particolare, con l’Assessore alla Pubblica Istruzione e le responsabili del Comparto Scuola del Comune di Siniscola, inizialmente per presentare il progetto “Trecento in bando” e chiedere la loro collaborazione riguardo alla messa in opera di alcune iniziative ed eventi, e in seguito per mettere a punto le modalità di collaborazione. Nello specifico, ha chiesto e ottenuto il finanziamento di 30 libri, che in parte sono stati donati come premio ai ragazzi della Secondaria di I grado che hanno sostenuto la gara letteraria, e in parte sono serviti ad ampliare la sezione narrativa allestita in biblioteca per i medesimi.
- Ha attivato e gestito le relazioni di collaborazione con l’Università della Terza Età e con il Rotary Club, ai quali ha presentato il progetto e chiesto la disponibilità dei suoi membri, per la realizzazione di tre iniziative:
- la costituzione di una commissione mista che si occupasse della gara letteraria disputata a fine anno scolastico dai ragazzi della Secondaria di I grado;
- la disponibilità a finanziare la trasferta e il compenso dello scrittore Marcello Fois, che avrebbe dovuto incontrare i ragazzi della Secondaria di I grado che hanno sviluppato un percorso di lettura su Grazia Deledda e Marcello Fois, che ha dichiarato la sua disponibilità ad incontrare gli studenti il prossimo autunno:
- avviare un laboratorio grafico pittorico che è stato tenuto dal Professor Mimmo Bove, membro dell’UTE, nella parte finale dell’anno scolastico e che proseguirà il prossimo anno scolastico; tale laboratorio sarà articolato in due momenti: uno dedicato alla formazione delle insegnanti che ne faranno richiesta e l’altro ad attività manuali in classe, insieme agli studenti.
- Ha organizzato e coordinato degli incontri con alcuni librai del territorio e con le operatrici del Sistema Bibliotecario Urbano, per:
- presentare l’iniziativa nazionale “Io leggo perché”,
- chiedere la loro disponibilità a parteciparvi e definire un piano di attività adeguate.
- Ha incontrato i rappresentanti dei genitori della Primaria e della Secondaria di I grado per esporre l’iniziativa e chiederne la collaborazione fattiva.
- In collaborazione con la Docente Maria Grazia Monni, ha selezionato e stilato l’elenco dei libri reperibili nelle cartolibrerie gemellate con la nostra scuola nell’ambito dell’iniziativa “Io leggo perché” e di quelli acquistati dal Comune di Siniscola per la gara letteraria della scuola secondaria di I grado.
- Ha curato la presentazione di eventi interni all’Istituto quali reading e gara letteraria della scuola secondaria di I grado. In questa seconda edizione del progetto, il reading dei ragazzi si è arricchito del contributo di due genitori, ai quali, in linea con il percorso di letture svolto, ha chiesto di leggere alcuni brani tratti dall’opera “Quasi Grazia”, che Marcello Fois ha dedicato a Grazia Deledda. La presenza di genitori che si impegnano in prima persona e condividono con i bambini e i ragazzi il piacere della lettura, è stata una scelta importante destinata ad essere ripetuta; una strada che può consentire di diffondere con maggior forza l’amore per i libri.
- Ha curato la partecipazione ad eventi esterni all’Istituto quali l’iniziativa “Tutti in biblioteca” in collaborazione con le operatrici del Sistema Bibliotecario Urbano che hanno coordinato l’evento.
- Infine, ha gestito le attività di monitoraggio e valutazione dei risultati.