Concerto fine anno

Il percorso musicale svolto quest’anno dalla scuola secondaria Brunelleschi, si conclude con una grande manifestazione che si svolgerà lunedì 6 giugno alle ore 11 nel Parco Chico Mendez. Le note dolci dei flauti si uniranno alle melodie delle chitarre, del violino, delle percussioni e delle tastiere per comporre un’orchestra armonica in ogni sua componente. Ad arricchire lo spettacolo di musica dal vivo, le voci dei ragazzi e le esibizioni di danza.

La manifestazione nasce dal lavoro degli alunni, della docente di educazione musicale Rita Battino   e  dell’insegnante di potenziamento musicale Graziella Posadinu. Tutti insieme comporranno il Concerto di fine anno della Scuola in una rassegna di brani classici e moderni eseguiti da una rappresentanza degli studenti, in cui ciascuno potrà dare un apporto significativo alla realizzazione della performance.
Sul palco “danzerà” la musica, la sua intensità e i suoi significati per salutare l’anno scolastico appena trascorso, in uno spettacolo stracolmo di presenze e di emozioni cui parteciperanno tutti gli alunni della scuola secondaria ed i loro docenti.
Una vera festa, un tripudio di suoni con lo scopo di raccontare l’impegno profuso e il rapporto vivo tra professori e alunni capace di generare le migliori forme espressive. I concerti vocali e strumentali andranno in scena per celebrare il lavoro svolto da tutto il I° Istituto Comprensivo.
La manifestazione rappresenta infatti il contributo ad alcune importanti finalità che l’Istituto si propone: educare all’arte e alla musica, promuovere la socializzazione e il rispetto, la comunicazione culturale e sonora, l’apprezzamento della bellezza dell’arte musicale.
Pur non essendo la nostra un’istituzione ad indirizzo musicale, la frequenza delle attività di strumento si è aperta quest’anno a tutta la scuola. I ragazzi hanno potuto frequentare lezioni e maturare esperienze di musica d’insieme e di orchestra, avvalendosi della professionalità dei docenti di Educazione musicale in orario scolastico, affiancati dalla sensibilità della docente di potenziamento musicale che ha avviato in questi mesi dei corsi pomeridiani di strumento.