La vita in Sardegna è forse la migliore che un uomo possa augurarsi: ventiquattro mila chilometri di foreste, di campagne, di coste immerse in un mare miracoloso dovrebbero coincidere con quello che io consiglierei al buon Dio di regalarci come Paradiso.

Fabrizio De André

Finalità

Scopo principale del nostro percorso è quello di fare in modo che gli alunni prendano coscienza del luogo nel quale vivono in senso più ampio, cercando un equilibrio tra i valori della tradizione con quelli della temporaneità.

Il progetto si propone di studiare l’ambiente, il territorio, le tradizioni locali e non, la storia della nostra terra passando attraverso la leggenda, filo conduttore del percorso.

Si cercherà di far comprendere ai bambini l’importanza del passato per vivere il presente attraverso la scoperta della nostra storia; in particolare si farà riferimento all’età nuragica e alle sue imponenti costruzioni: i Nuraghi e le Domus de Janas. Brevi accenni, soprattutto con i bambini più grandi, si faranno alle invasioni che hanno caratterizzato nei vari secoli la nostra terra.

Il nostro sarà dunque un viaggio non solo attraverso la storia ma anche alla scoperta delle tradizioni popolari, quelle che ancora oggi, in molte parti della Sardegna sono forti e ben radicate.

Non possiamo parlare di usanze e tradizioni senza fare riferimento alle feste. In particolare Al Natale, rivissuto con gli occhi dei nonni, al carnevale con le caratteristiche maschere sarde (mamuthones, ishocadores, boes e merdules) e alla Pasqua con le sue tradizioni anche a livello culinario.

Il percorso sarà articolato per U.d.A che toccheranno le seguenti aree di apprendimento: linguistica, creando un parallelo tra lingua italiana e lingua sarda, scientifico-ambientale, artistico-musicale. La nostra progettazione si snoderà seguendo quanto deliberato nel corrente anno scolastico riguardo agli assi culturali.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Ambito storico-linguistico

• Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
• Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni.
• Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
• Riconosce elementi significativi del passato.
• Comprende avvenimenti, fatti legati al passato.

Obiettivi

• Ascoltare e comprendere narrazioni.
• Esprimere comunicare emozioni e sentimenti.
• Stimolare la curiosità verso la lingua sarda.
• Usare la lingua italiana associandola alla lingua sarda.
• Conoscere filastrocche, poesie della nostra terra.

Ambito scientifico-ambientale

• Il bambino sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana
• Osserva il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei cambiamenti
• Acquisire un acescenza ecologica: rispetto dell’ambiente e di tutti gli esseri viventi.

Obiettivi

• Riconoscere diversi ambienti climatici.
• Conoscere differenze tra flora e fauna.
• Conoscere le caratteristiche della flora e della fauna sarda.
• Favorire le capacità di relazione con l’ambiente.
• Il bambino prova ammirazione e rispetto per il mondo che lo circonda.
• Il bambino approfondisce le proprietà e l’utilizzo di alcune piante.

Ambito artistico-musicale

• Il bambino sviluppa interesse per l’ascolto della musica e del ballo sardo
• Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e le altre attività manipolative.
• Riconosce i più importanti segni della cultura e del territorio

Obiettivi

• Sviluppare la propria espressione creativa
• Esprimere le proprie emozioni e la propria affettività attraverso suono e il movimento.
• Acquisire movimenti legati alla danza e alla musica sarda
• Sviluppare tecniche grafico–pittoriche- plastiche in riferimento all’artigianato sardo

FESTE E TRADIZIONI

•  Comprendere il significato delle feste tradizionali principali.

Obiettivi

• Conoscere alcune tradizioni legate alle principali festività.
• Cogliere la differenza tra le feste di ieri e di oggi.
• Riconoscere le principali maschere sarde.
• Ascolta e canta le canzoncine proposte, eseguendo le rispettive coreografie
• Sviluppa la propria sensorialità nella preparazione delle ricette tradizionali per le feste.

Destinatari

• Bambini di tre, quattro e cinque anni con la partecipazione dei tutte le insegnanti

Tempi

• L’intero anno scolastico

Metodologia

Verranno utilizzate leggende e storie, poesie e filastrocche, musiche e canti sardi, attività manipolative, grafico e pittoriche, giochi di movimento e uscite sul territorio.

Verifica e valutazione.

Le attività saranno verificate e valutate costantemente con osservazione sistematica e occasionale, ma si terrà conto del coinvolgimento e della partecipazione attiva dei bambini condizione necessaria per il raggiungimento dei traguardi e degli obiettivi preposti.

Uscite nel territorio

Nuraghe Santu Antine Torralba

Breve video dimostrativo con le foto più significative del progetto:

Per la pubblicazione del video in cui compaiono gli alunni è stato richiesto e rilasciato il consenso dei genitori.