Ultima modifica: 2 Luglio 2016
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La scuola secondaria “Brunelleschi” diventa una scuola aperta alla dimensione Europea.

Nella scuola  secondaria  di 1° grado “Brunelleschi” sono stati realizzati quest’anno diversi progetti di potenziamento della lingua Inglese, tra i quali anche uno finanziato dal Piano  del Comune  di Porto Torres per l’Istruzione . I progetti sono  stati finalizzati a migliorare il livello di  competenza degli alunni e in particolare far acquisire le abilità di comunicazione in lingua inglese, indispensabili per affrontare  in modo più efficace le sfide del futuro,  sia quelle relative al corso di studi superiore ed universitario, sia quelle  relative al mondo del lavoro. Con l’obiettivo principale di aumentare la qualità dell’apprendimento linguistico promuovendo l’educazione europea interculturale, attraverso le principali competenze chiave: comunicazione nelle lingue straniere  , competenze digitali, senso di iniziativa e progettualità.

La dimensione europea dell’educazione è infatti uno degli elementi di qualità del Piano dell’offerta formativa del nostro Istituto insieme all’apprendimento delle lingue, al plurilinguismo, all’educazione interculturale, all’inclusione e all’integrazione delle nuove tecnologie nella didattica.

Quest’anno sono stati  portati avanti diversi laboratori:

  • I gemellaggi elettronici “e-twinning” tra scuole europee, che ha consentito scambi di conoscenze ed esperienze, arricchimento  linguistico e culturale  nella consapevolezza di una Europa unita, multilinguistica e multiculturale. Nel contesto del Partenariato, gli studenti delle sezioni D e E, guidati dai docenti, hanno approfondito  temi di interesse interdisciplinare e multiculturale. Oltre ad ampliare la dimensione europea della Scuola, coerentemente con gli obiettivi e le finalità del POF dell’Istituto, la partecipazione al Progetto ha contribuito alla promozione, la comunicazione e la cooperazione transnazionale tra istituti scolastici europei. Inoltre, la partecipazione  a questi progetti con la Finlandia, la Polonia e la Croazia ha offerto l’opportunità a docenti e studenti di comunicare attraverso una lingua comune,  l’Inglese.
  • Il laboratorio KET Cambridge, finanziato dal Comune e tenuto da un’ esperta esterna alla scuola, un’ insegnante madrelingua australiana, che ha permesso agli alunni di implementare le loro competenze nell’ambito della comunicazione e della conversazione in lingua inglese e conseguire la certificazione europea.

Il KET è una sorta di “patentino” per l’inglese, riconosciuto in tutto il mondo. Garantisce una valutazione oggettiva e affidabile spendibile all’interno del sistema scolastico o nel mondo del lavoro e riconosciuto come credito formativo presso le scuole superiori e le università.
Quest’anno, i risultati sono stati eccellenti e  sicuramente al di sopra di ogni aspettativa.
Infatti, considerando il  “CEFR Level” del Consiglio d’Europa per le lingue e il “Cambridge English Scale”, per passare il livello A2 bisogna raggiungere uno “score” di almeno 120 su 150  su tutte le 4 prove di abilità: reading, writing, listening e speaking ; i nostri alunni non solo li hanno raggiunto ma si sono distinti a livello Internazionale. Una di loro, ha avuto il punteggio massimo 150/150, in 4 hanno ottenuto il “Pass with Distintion” che significa l’attribuzione in automatico del livello successivo B1-PET,  un livello che va  da 140 a 150  e altri 4  il “Pass with merit” cioè un livello che va da 130 a 140.

La nostra scuola  si conferma luogo  delle eccellenze. Infatti tutti gli studenti hanno conseguito la certificazione con  brillanti risultati.

Ecco i risultati e i nomi degli alunni :

Pass with Distinction:

Alice Carboni (2E) 150/150 Level   B1  (PET)
Filippo Satta (2C) 144/150 Level   B1   (PET)
Sara Sechi (3B) 144/150  Level   B1   (PET)
Lucia Solinas (3A) 141/150 Level   B1   (PET)

Pass  with  Merit

Alice Rassu (2E) 138/150
Stefano Madonna (2C)   135/150
Mario Cabitta  (2E)  133/150
Alejandra Garcia La Mantia(2B) 133/150

Pass

  • Diana Gadau (3A)
  • Giorgia Grussu    (2E)
  • Gaia Marras (3E)
  • Maria Maselli (3D)

Gli alunni Luca Bazzoni e Francesco Vacca sosterranno la prova nel mese di Luglio in quanto avevano già conseguito il KET lo scorso anno.

  • Il concorso internazionale “Kangourou della lingua inglese” al quale la scuola media ha partecipato, per il terzo anno consecutivo, con 43 alunni di seconda e terza. Si tratta di un gioco-concorso in collaborazione tra Kangourou Italia, ente certificatore riconosciuto dal MIUR, la Cambridge University e l’Aisli, associazione italiana scuole di lingue. I ragazzi, si sono cimentati in prove di listening e reading, ovvero ascolto e comprensione, prima a livello provinciale e poi, per i migliori classificati a livello regionale. Il concorso è stato un momento molto importante per gli alunni perche si sono messi in gioco e hanno capito già alla loro età l’importanza della lingua inglese per la crescita di un cittadino sempre più europeo, ma anche per il conseguimento della certificazione linguistica ormai richiesta per poter accedere al mondo del lavoro. 9 alunni sono arrivati alla fase regionale del concorso ottenendo ottimi risultati. Si è distinto tra questi, con il punteggio più alto Luca Bazzoni, della classe 3E.
  • Grazie all’ insegnante di potenziamento di Lingua inglese, che la nostra scuola ha ottenuto quest’anno scolastico dal Ministero, figura che ci permetterà anche nei prossimi anni di portare avanti diversi progetti linguistici,  sono stati attuati  dei percorsi CLIL. Nelle seconde classi sono stati studiati i paesi Europei in lingua inglese e questo per abituare i nostri ragazzi a questa metodologia e, già da adesso agli esami di maturità, in quanto con le nuove indicazioni nazionali una materia dovrà essere affrontata completamente in lingua inglese.
  • Un’altra opportunità molto importante per la scuola è stata la partecipazione al seminario bilaterale con la Corsica, del quale si è parlato nei giorni scorsi anche nel quotidiano La nuova Sardegna, che riguarda un progetto in diverse lingue sui parchi marini protetti e sull’eco-cittadinanza dal titolo: Corsica-Sardegna difendiamo la natura per proteggerla.
  • La scuola è anche in attesa del risultato della candidatura Europea al progetto Erasmus plus KA2, un percorso di partenariato strategico tra 8 scuole di altrettanti paesi dell’Unione Europea: Italia, Portogallo, Slovacchia, Finlandia, Polonia, Slovenia, Canarie e Spagna.
  • Il successo di tutte queste iniziative si deve ai docenti dell’Istituto , ma anche all’amministrazione comunale che da subito ha saputo intuire l’importanza di questi progetti per i loro contenuti e per le occasioni che vengono date agli alunni di implementare competenze linguistiche  indispensabili per un cittadino d’Europa.

La docente
Pietruccia Pilo

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