Piano educativo/didattico
Per realizzare le finalità della scuola dell’obbligo, il corpo docente intende raggiungere i seguenti obiettivi:
- promuovere lo “star bene a scuola”, creando nella classe un clima favorevole al dialogo, alla discussione, alla partecipazione, alla collaborazione, per attivare il processo di apprendimento;
 - educare al rispetto di sé e degli altri;
 - promuovere la conoscenza e l’uso consapevole degli aspetti comunicativi dei linguaggi verbali e di quelli non verbali;
 - promuovere l’apprendimento delle conoscenze disciplinari e lo sviluppo di capacità, di abilità e di competenze;
 - sviluppare l’attitudine all’ascolto, l’autonomia, il senso di responsabilità, la capacità critica, il metodo di studio e di lavoro;
 - promuovere l’autostima, in un rapporto di comprensione e di incoraggiamento, ai fini della presa di coscienza delle proprie potenzialità.
 
Nella Scuola Secondaria di Primo Grado tali obiettivi possono essere ampliati attraverso le seguenti attività:
- completamento del processo di acquisizione delle abilità di base avviato nella scuola primaria;
 - sviluppo di interessi e di abilità progressivamente più complesse;
 - uso del ragionamento basato sull’analisi e sulla sintesi per giungere a valutazioni ponderate;
 - avvio alla presa di coscienza di dover effettuare “scelte” in sintonia con competenze e aspirazioni (orientamento).
 
Programmazione educativa e didattica
La programmazione educativa e didattica, elaborata dal Collegio Docenti, costituisce la base sulla quale i docenti definiscono i percorsi didattici formativi, correlati agli obiettivi e alle finalità dei programmi.
In ottemperanza a quanto definito dal Collegio, il Consiglio di Classe elabora il suo percorso formativo su una traccia predisposta di progetto educativo-didattico.
Progettazione del percorso educativo della classe
La progettazione della classe si articola nei seguenti punti:
- Analisi della Situazione di Partenza
 - Situazione relativa agli aspetti cognitivi (Fasce di Livello).
 - Interventi per soddisfare i bisogni (strategie di potenziamento,consolidamento, recupero)
 - Obiettivi formativi e di apprendimento
 - Contenuti
 - Organizzazione delle attività
 - Metodi e Strumenti.
 - Verifiche e Valutazioni.
 - La Relazione Finale, verrà elaborata tenendo presenti gli stessi punti dell’ipotesi di lavoro iniziale, per verificare l’efficacia tra quanto programmato e quanto realizzato.
 
Metodologia
Ponendo al centro del processo formativo l’alunno con i suoi bisogni cognitivi, affettivi e relazionali, i docenti si prefiggono di:
- rendere il rapporto didattico con gli alunni omogeneo e coerente, in modo da non disorientarli, garantendo il rispetto delle loro individualità, e offrendo interventi didattici e metodologici mirati, in modo da permettere a tutti di sviluppare un processo di crescita personale;
 - promuovere stimoli per attivare una partecipazione sempre più attiva, occasioni di confronto nel rapporto alunno/alunno e alunno/adulto, al fine di far crescere la consapevolezza dell’identità individuale e dell’altro e dello spirito di solidarietà e cooperazione;
 - valorizzare la realtà vicina all’alunno come punto di partenza per un ampliamento del discorso didattico educativo;
 - chiarire la traccia di lavoro da seguire con le relative fasi di esecuzione;
 - predisporre e suscitare situazioni di effettiva comunicazione;
 - scegliere i contenuti con una scansione ciclica, che rispetti la scelta dei tempi funzionali agli obiettivi da raggiungere;
 - far prendere coscienza degli errori, per il superamento dei problemi e per il miglioramento della condizione culturale;
 - promuovere e arricchire la personalità degli alunni potenziando e allargando gli orizzonti di ciascuno secondo le proprie capacità e abilità;
 - favorire la consapevolezza di essere protagonisti della propria crescita culturale e civile;
 - aiutare a crescere in modo autonomo, favorendo situazioni di assunzione di responsabilità e cooperazione, al fine di raggiungere un grado di maturazione che consenta di effettuare scelte adeguate e consapevoli;
 - promuovere le modalità per potenziare gradualmente il ragionamento;
 - indirizzare gradatamente all’autovalutazione, intesa come presa di coscienza della abilità acquisite e del livello di orientamento raggiunto per le scelte future di vita e di lavoro;
 
alternare gli strumenti metodologici da adoperare, partendo dalla lezione introduttiva sull’argomento, con lettura analitica e selettiva del testo, conversazioni e discussioni guidate, lavoro di gruppo, metodo della ricerca ed esercitazioni; particolare attenzione sarà data all’operatività e alla motivazione all’argomento.




